TAURANO (Bianca Bianco- Il Mattino)- Addio ad una delle voci più attente del Vallo di Lauro. Ieri mattina il professor Giuseppe Bonfiglio, giornalista, docente e storico locale, è stato stroncato da un infarto fulminante. Una fine prematura che ha strappato alla piccola Taurano ed all’intero territorio uno dei suoi più competenti conoscitori, che attraverso il suo costante lavoro bibliografico ha ricostruito luoghi ed eventi del Vallo. Una passione viscerale, quella per la scrittura, nella quale si è cimentata anche come cronista e autore di delicati versi. Buonfiglio si è spento a 69 anni lasciando una preziosa eredità culturale. Laureato in Lettere alla Federico II, allievo del professor Giuseppe Galasso, è stato un insegnante di Italiano e Storia ma ha anche collaborato negli anni Ottanta con molti quotidiani tra cui “Il Mattino” ed “Il Roma”, lanciandosi poi in vivaci esperienze editoriali locali con i periodici “Il Territorio” e “Insieme”. Un impegno assiduo nella cultura locale, per Buonfiglio diventata quasi una missione. Tra le sue pubblicazioni, le monografie dedicate ai luoghi più significativi del Vallo (“Taurano: i luoghi dello spirito”; “Il Convento di San Giovanni in Palco”; “La Chiesa dell’Assunta di Taurano”; “Il desiderio e la regola”) e le poesie raccolte nei libri “Passeggiate lauretane”, “La Rabbia di campare”. Giuseppe Buonfiglio ha anche collaborato alla nascita della Proloco di Taurano, come ricorda Giovanni Ferraro, che con lui ha vissuto la nascita e la crescita dell’associazione: “Una perdita incolmabile non solo per il nostro paese- ricorda Ferraro-. Il professor Buonfiglio è stata anima e memoria storica della comunità che con lui si è pure aperta all’inclusione attraverso gli incontri internazionali del folklore che si svolgono ogni anno. Lascia una importante eredità che non disperderemo”.