NAPOLI- I finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato 72 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. In particolare, nel corso di un’attività ispettiva all’interno dell’area portuale destinata allo sbarco dei veicoli e dei passeggeri provenienti dalla Sicilia, hanno sottoposto a controllo un automezzo condotto da un cittadino extracomunitario. Il furgone risultava trasportare un carico di rifiuti speciali e pericolosi costituiti da parti meccaniche di veicoli, motori non bonificati e trasudanti olio, lamierati e altro, per i quali il conducente non esibiva le previste autorizzazioni per il trasporto. Grazie alle indagini i militari hanno individuato il luogo dove erano destinati i rifiuti, e arrestato 3 extracomunitari intenti a scaricare da un furgone altri rifiuti speciali trasferendoli in un container destinato presumibilmente all’esportazione verso altri paesi, e di scoprire l’esistenza di un’attività abusiva di raccolta e stoccaggio di rifiuti speciali e pericolosi. Al termine dell’intervento venivano sequestrati complessivamente 72 tonnellate di rifiuti, 2 furgoni e 4 container, mentre 4 extracomunitari venivano denunciati all’autorità competente per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.