SAVIANO- Due condanne per gli omicidi di Francesco Tafuro e Domenico Liguori. Nicola Zucaro di Casalnuovo, 37 anni, è stato condannato all’ergastolo dai giudici del Tribunale di Nola. Domenico Altieri condannato invece a dodici anni di carcere. Per Eugenio D’Atri, 33enne di Somma Vesuviana, il processo si svolgerà in autunno.
Era il 10 febbraio 2015 quando Francesco e Domenico, titolari di un centro scommesse a Somma, furono attirati nella trappola dei tre carnefici. L’appuntamento era a via Olivella, strada nelle campagne di Saviano, dove furono trucidati con 13 colpi di arma da fuoco. Un raid organizzato perché D’Atri aveva accumulato decine di migliaia di euro di debiti per le scommesse effettuate ma non aveva intenzione di pagarli. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm della direzione distrettuale antimafia Scarfò, Nicola Zucaro sparò contro i due, Altieri aiutò i complici a tendere la trappola mentre D’Atri avrebbe ordito il piano.