VISCIANO (Bianca Bianco)- Tassa di un euro sui pullman di pellegrini, compostaggio domestico, lavoro ai più giovani. Sono tre dei punti determinanti del programma della lista “Risveglio civico” guidata dal candidato a sindaco Antonio Soviero, ventinovenne che in questa tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Visciano sfida Gianfranco Meo e Giovanni Conte.
Soviero, anche a Visciano come nel resto del Nolano un punto programmatico centrale riguarda l’ambiente. Quali le vostre proposte?
“La nostra compagine punta sull’incentivazione del compostaggio domestico, utile socialmente, economicamente e soprattutto per l’ambiente: il compostaggio rende il terreno più fertile. Inoltre vogliamo sensibilizzare i commercianti del paese all’utilizzo di materiale eco-friendly”.
Una delle maggiori risorse del paese è, potenzialmente, il turismo religioso grazie alla fede per padre Arturo.
“E’ importante che ci sia una valorizzazione della figura di don Arturo, tanto più in vista della sua beatificazione. Ma Visciano non è pronta alla accoglienza, si deve intervenire su viabilità e parcheggi considerata la prevista grande affluenza di fedeli. Per fare questo però serve un tavolo tecnico ad hoc che coinvolga tutti. Tra le nostre proposte, il pagamento di un euro da parte dei pullman che arrivano, come accade ad esempio a Pietrelcina. Sarebbe un tornaconto economico utile al paese”.
Cosa si propone di fare nei primi 100 giorni in caso di elezione a sindaco?
“Pensiamo alla predisposizione di un fondo sociale rivolto a giovani ed altre fasce deboli. Non si tratterebbe di aiuti una tantum ma di progetti per lavori socialmente utili”.
Quale la principale urgenza da risolvere a Visciano?
“Manca uno scuolabus. Inoltre manca una politica seria sui fondi strutturali che nell’ultimo quinquennio ci si è fatti sfuggire. Il polo sportivo è un disastro. Infine non vengono valorizzate le associazioni che tanto fanno per la comunità ”.
Un giudizio sui contendenti Meo e Conte
“Non mi esprimo, abbiamo deciso di parlare solo di programmi”
Quale considera il punto piĂą importante del vostro programma?
“Il funzionamento della macchina comunale ed amministrativa perché è da lì che parte tutto. Se non funziona, tutto il resto non va”.
Perché si dovrebbe decidere di vivere a Visciano?
Per la sua posizione isolata rispetto al resto del territorio, la sua bella natura, la storia e la cultura non solo religiosa. Per la nostra bella festa di luglio, le nocciole mortarelle e padre Arturo.