AVERSA- Cinque fermi dei carabinieri di Aversa nei confronti di cinque presunti affiliati alla fazione Bidognetti del clan dei Casalesi. I cinque avrebbero costituito secondo gli inquirenti la “nuova gerarchia del clan dei casalesi” e sono accusati di estorsione e detzione illegale di armi e materiali esplodenti con l’aggravante del metodo mafioso. In particolare i cinque sono ritenuti responsabili di alcuni “gravi ed allarmanti fatti delittuosi” compiuti a Parete e sul litorale Domitio e di estorsioni ad imprenditori della zona cui chiedevano dai 500 ai 4500 euro. I fermati sono Massimo Perrone, 41enne nato a Napoli; Emanuele Gatto, 22enne nato a Napoli; Vittorio Giarnieri, 24enne nato ad Aversa; Luigi Moschino, 35enne nato a Napoli; Gaetano Celeste, 40enne nato a Napoli.