CAMPOSANO- “Non possiamo prenderci tutta l’Africa”. Sta facendo molto discutere il post su Facebook di don Aniello Manganiello, parroco di Faibano di Camposano,  contro l’attuale sistema di accoglienza dei migranti: “Non possiamo prenderci tutta l’Africa- scrive- perchĂ© l’Italia non è in grado di dare una accoglienza dignitosa che impedisca alle organizzazioni criminali di sfruttare i migranti che arrivano sul suolo italiano. Non basta salvarli dal mare, bisogna prendersene cura veramente”. Secondo il sacerdote salito alle cronache pe ril suo impegno anticamorra nel rione Don Guanella di Napoli, bisognerebbe “mettere in essere progetti per lo sviluppo e la promozione umana nei loro Paesi. So che è difficile, perchĂ© i loro governanti sono corrotti ma bisogna provarci, anche se l’Europa ha scelto di fare come Pilato e lavarsene le mani. E poi incominciamo a boicottare le multinazionali che hanno interessi in Africa”. Don Aniello ha poi approfondito il proprio intervento in una intervista al tg “Studio Aperto” di Italia 1 in cui ha pure risposto alle critiche ricevute: “Sicuramente mi darete del razzista, ma non mi interessa. In questo paese va così quando dici la tua”. Infine, un interrogativo sul fatto di non potere visitare i centri in cui vengono ospitati i giovani migranti: “Con quali soldi vengono assistiti questi ragazzi? Coi soldi degli italiani, e allora perchĂ© mi si impedisce di visitare i centri di accoglienza?”.