SPERONE- La cava era sotto sequestro ma le estrazioni continuavano. Per questo è scattato il sequestro da parte della procura di Avellino che ha pure denunciato i responsabili della gestione del sito. Le attività estrattive sono andate avanti dal giugno del 2016 allo scorso febbraio. I carabinieri di Avella misero sotto sorveglianza i movimenti che avvenivano nella cava scoprendo che nonostante il divieto di attività estrattiva, i lavori continuavano di buona lena. La cava ora resta sotto sequestro e i due responsabili denunciati-