ROCCARAINOLA (Nello Lauro) -Emergenza ambientale nel Nolano, i sindaci si ritrovano intorno allo stesso tavolo per discutere di una situazione che nelle ultime settimane sta preoccupando in maniera esponenziale i cittadini. Ieri presso il comune di Roccarainola si è tenuto il tavolo istituzionale convocato dal sindaco Raffaele De Simone: insieme a lui c’erano i colleghi di Cicciano, Nola e Scisciano (Raffaele Arvonio, Geremia Biancardi ed Eduardo Serpico), l’assessore di Nola Enzo De Lucia e rappresentanti di Asl e Arpac e dell’associazione dei medici Isde. Nel corso del summit De Simone ha ribadito: “Dalla prima interrogazione di Di Maio Qualche dubbio è stato chiarito e le anomalie rigurdano due siti che, purtroppo, già conosciamo. Può essere questo un punto di partenza per riaccendere i riflettori su queste aree. Per Cava Difesa è prevista a giorni una gara europea per la messa in sicurezza da sei milioni di euro”. Dubbioso Allocca di “Respiriamo Pulito”: “Situazione poco chiara ancora, non abbiamo capito se possiamo continuare ad abitare in questa zona. Siamo disposti ad azioni eclatanti se non saremo ascoltati”. “Al tavolo manca la Regione, istituzione che deve darci molte risposte e a cui chiediamo un incontro urgente” ha detto Geremia Biancardi, sindaco di Nola. Intanto si è mostrato deluso dal riscontro del ministro Galletti anche il vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio: “Non è stata fornita alcuna rassicurazione in merito alle anomalie- scrive in una nuova interrogazione in cui chiede nuovi interventi di tutela-. La cittadinanza non è stata per nulla confortata dalla risposta ministeriale”.