CICCIANO (Nello Lauro- Il Mattino) –  Un pareggio per continuare a sognare. Centoventi minuti di battaglia in una partita vietata ai deboli di cuore tra Cicciano e Albanova finita 4-4 che ha consentito ai biancorossi padroni di casa di accedere alla finale playoff del girone A contro la Virtus Goti casa per il miglior piazzamento in classifica. Una gara spettacolare aperta fino all’ultimo minuto davanti a una cornice di pubblico finalmente numerosa e rumorosa che ha trascinato i ragazzi fino all’ultimo minuto. Tra i protagonisti Teodoro Barbati, 27 anni, l’unico ciccianese in rosa e autore del rigore, calciato in maniera glaciale, ha aperto il pirotecnico 4-4: “Siamo stati una vera squadra che ha saputo superare tutti i problemi, siamo un gruppo di uomini veri”. Il talentuoso attaccante mancino, oltre 100 presenze in maglia biancorossa con 34 reti realizzate, è anche l’unico ad aver vissuto da protagonista l’ultima promozione del Cicciano in Eccellenza tre anni fa: “L’Albanova è giĂ un ricordo – conclude Barbati – il bello deve ancora venire, restano ancora altri due ostacoli e dobbiamo pensare solo al Goti”. Proprio i sanniti saranno gli avversari che contenderanno domenica prossima (16,30 allo stadio Magnotti) la finalissima per l’Eccellenza contro gli irpini dell’Eclanese: “Il Goti è una squadra tosta – dice il giovane presidente Andrea Vacchiano – ma noi abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti”. Per il futuro è ancora tutto da decidere: “Pensiamo prima al campo, poi penseremo con calma al progetto Cicciano, abbiamo bisogno di tutti”. Soddisfatto e fiducioso il tecnico Antonio Peluso, alla quinta stagione sulla panchina biancorossa (i primi due fenomenali passati con la squadra giovanile) e che giĂ lo scorso anno sfiorò la promozione nella finale contro il Nola: “I ragazzi sono stati stoici ieri, nonostante le assenze e altre vicissitudini, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e siamo riusciti a superare una squadra con giocatori da categoria superiore. Domenica arriva il Goti, altra squadra pericolosa ma sulle ali dell’entusiasmo e con l’apporto dei nostri tifosi possiamo andare avanti. Ci crediamo eccome”. Domenica atteso ancora il pienone all’impianto di viale delle Olimpiadi dove il Cicciano è ancora imbattuto in questa stagione con 11 vittorie e 4 pareggi con 44 gol fatti e 12 quelli subiti. La legge del “Magnotti” può fare ancora una volta la differenza.