BAIANO- Sigilli all’isola ecologica del Comune. L’intervento dei carabinieri forestali è avvenuto nei giorni scorsi ed a seguito di un esposto che ha segnalato delle irregolarità nel sito di stoccaggio che si trova nei pressi del casello autostradale della A16. Nella denuncia di un anonimo estensore si faceva riferimento alla presenza di rifiuti di ogni genere nel sito che accoglie solo gli ingombranti, per questo è scattato il controllo da parte dei militari che, dopo un sopralluogo ed una verifica presso gli uffici competenti, hanno deciso di sottoporre a sequestro l’intera area. A determinare il provvedimento, in particolare, la presenza di cumuli di immondizia laddove non avrebbero dovuto esserci. Il Comune di Baiano, appena ricevuta notifica del decreto che ha messo i sigilli all’area ( già al centro di polemiche negli anni dell’emergenza rifiuti quando fu necessaria per tamponare i problemi causati dalla crisi ambientale di Napoli) ha immediatamente presentato istanza di dissequestro così da potere riottenere la riapertura dell’isola ecologica e poterla in questo modo ripulire e bonificarla. Il sindaco del Comune mandamentale Enrico Montanaro è intervenuto sulla vicenda chiarendo che il sequestro non comporterà alcun disagio per la cittadinanza: “La presenza di rifiuti- ha dichiarato- è dovuta anche a sversamenti abusivi. L’ente che amministro ha già provveduto a chiedere che l’isola ecologica possa riaprire, ma in ogni caso non ci sarà alcuna ripercussione per la cittadinanza visto che questa area viene utilizzata solo per gli ingombranti”. Inoltre, sottolinea il primo cittadino, proprio a seguito del sequestro è stato velocizzato l’iter per l’apertura dell’isola ecologica condivisa tra Baiano e Sperone che avrebbe dovuto aprire il primo giugno: “Questa situazione ha fatto sì che ci attivassimo per anticipare di qualche giorno l’entrata in funzione del nuovo sito”. Un progetto in ballo da alcuni anni e arrivato alla sua definizione dopo i finanziamenti regionali da 250mila euro ottenuti che hanno consentito la costruzione nell’area industriale di Sperone. Un progetto su cui entrambe le amministrazioni hanno puntato in vista di una prima prova di sinergia nella gestione dei servizi e perché garantirà , con migliori strumentazioni, di raggiungere l’agognato obiettivo dei rifiuti zero. Baiano, secondo il report del Sole 24 ore del mese di aprile, nel 2015 ha raggiunto la percentuale dell’ 87,65% di raccolta differenziata attestandosi in testa alla classifica del Mandamento.