MARZANO DI NOLA- Una bella notizia dopo giorni di paura e disperazione: Michela F., la 21enne colpita da meningite lo scorso 5 aprile e da allora ricoverata presso l’ospedale Cotugno di Napoli, torna a casa. Dopo una settimana di coma farmacologico e il risveglio, avvenuto la scorsa settimana, i medici hanno sciolto la prognosi e rassicurato la ragazza ed i suoi famigliari. “Puoi tornare a casa” le hanno comunicato di persona facendole così capire che il peggio è passato, l’incubo per lei e la sua famiglia è finito. Michela ha comunicato di persona la bella novità a chi in questi giorni non ha smesso di sincerarsi delle sue condizioni. In primis il sindaco di Marzano Trifone Greco, che è anche medico e che ha seguito passo passo l’evoluzione della terribile malattia (meningite da meningococco di tipo B) che ha colpito la ragazza. “Michela torna a casa- ha confermato raggiante il primo cittadino- e non poteva esserci notizia più bella arrivatami proprio nel giorno di Pasqua”. Michela ha poi comunicato la lieta novella al rettore dell’Università di Fisciano Aurelio Tommasetti. La 21enne è iscritta al terzo anno di Beni culturali, la sua vicenda ha scosso anche l’ateneo salernitano e per questo Tommasetti si è tenuto informato costantemente. Quando ha saputo del pieno recupero della ragazza ha postato sulla sua pagina Facebook: “Una bella domenica di Pasqua a tutti voi e in particolare alla famiglia di Michela. Ho avuto il piacere di sentirla al telefono questa mattina e di sincerarmi sul miglioramento delle sue condizioni di salute. Ringrazio il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli “Monaldi-Cotugno” per l’aggiornamento costante e tutta l’equipe medica. Un grazie va anche alla Asl Salerno per aver rasserenato, con un’informazione puntuale e precisa, tutta la nostra comunità”. Una Pasqua di Resurrezione e gioia infinita.