NOLA- Lo stereotipo della bellezza femminile comincia in concreto ad aprire uno spiraglio su una visione diversa della donna. La perfezione delle forme non corrisponde alla realtà ma rende le donne schiave di se stesse e di quello che vorrebbero apparire e non essere. In questo contesto si pone un’ iniziativa che ha preso forma, è il caso di dirlo, l’ 8 marzo scorso a Roccarainola, in occasione dell’evento”La grande bellezza”. In tale occasione è stata proposta una visione alternativa della donna, una visone autentica, vera. Il progetto riprenderà l’ 8 aprile con un fashion show promosso e presentato da Andrea Napolitano atelier a Nola. Trenta donne, insieme a modelle professioniste, porteranno sulla passerella la propria bellezza, in un’ambientazione tipica degli anni cinquanta. Un salotto della moda, con musica live, dove sarà possibile raccontare con gli abiti e con la musica gli anni in cui la donna comincia a scoprire se stessa con eleganza e bon ton, anni in cui la bellezza era non solo nella fisicità prorompente delle cosiddette “maggiorate”, ma anche in uno sguardo, perché la seduzione è spesso fatta più di corpi coperti che scoperti.
L’appuntamento è per sabato 8 aprile alle 19 presso l’atelier Andrea Napolitano.