CASERTA- Concorso esterno in associazione mafiosa, confisca da 40 milioni di euro agli imprenditori fratelli Pasquale e Giuseppe Mastrominico di San Cipriano D’Aversa. Il sequestro è stato eseguito dai carabinieri del reparto operativo di Caserta che hanno confiscato i beni dei due imprenditori nel settore dell’edilizia già arrestati il 15 novembre del 2011. Il provvedimento, notificato ad altri 18 soggetti, terzi intestatari dei beni, individuati tra perenti e soci dei Mastrominico, riguarda in particolare  12 imprese edili/immobiliari, 71 terreni agricoli,  3 fabbricati rurali,  44 appartamenti,  52 autorimesse, 8 cantinole,  3 lastrici solari, un locale deposito industriale,  26 veicoli e 59 rapporti bancari ed investimenti, nelle province di Caserta, Napoli, Latina, Frosinone, L’Aquila e Pisa.