Ha finto di essere disabile e ha chiesto alla guardia giurata di entrare dall’accesso per i portatori di handicap. Una volta dentro, nella sede della Banca popolare etica del Centro direzionale di Napoli, ha invece puntato l’arma e si è fatto consegnare circa due mila euro.
A mettere in atto il ‘colpo’ due persone: il 60enne che si è finto disabile e un complice di circa 40 anni. Nessun ferito tra i clienti e dipendenti presenti ma tanta paura. Non è l’unica rapina, quella in banca. Quasi in contemporanea, infatti, in due percorrendo i condotti fognari sono usciti da un buco realizzato sotto il lavandino del bagno e sono entrati, così, nella sede dell’ufficio postale di via Brecce e Sant’Erasmo. Il portavalori aveva da poco consegnato una ingente somma di denaro ma la cassaforte era temporizzata e quindi si sono dovuti ‘accontentare’ di soli 17mila euro. (Ansa)