SAN GENNARO VESUVIANO-Settantaquattro bengalesi in cinque appartamenti, tra loro anche molti bambini. E’ l’incredibile scoperta dei carabinieri della Compagnia di Nola che hanno effettuato una serie di controlli negli opifici del Nolano e del Vesuviano. Sono stati i militari della stazione di San Gennaro Vesuviano a scoprire l’assurda situazione in cui vivevano gli stranieri: un intero condominio composto da 5 appartamenti (di 3 o 4 stanze) ospitava 74 cittadini bengalesi, tra i quali bambini in tenera età. Il tutto in condizioni di scarsa igiene dovute a sovraffollamento. Lo stabile è proprietà di una 40enne di Avellino che lo aveva affittato a 5 bengalesi. Questi ultimi, a loro volta, vi avevano fatto alloggiare “a nero” i 74 connazionali. Ma non è finita qui. Al piano terra dello stesso edificio c’era un opificio risultato regolare ma sul suo piazzale esterno erano accatastati sacchi e sacchi di scampoli, rifiuti tessili sui quali i carabinieri forestali stanno effettuando ulteriori verifiche esaminando i registri di carico e scarico dei rifiuti acquisiti nel corso dell’ispezione. Denunciati 48 cittadini bengalesi sprovvisti di permesso di soggiorno e i 5 loro connazionali che avevano subaffittato gli appartamenti che risponderanno di violazioni alle disposizioni contro l’immigrazione clandestina.