GIUGLIANO – Il corpo a brandelli di una donna è stato ritrovato lungo la statale 162 nei pressi del comune di Giugliano, in direzione Lago Patria. Stando alle ipotesi più accreditate dagli investigatori la vittima, che viveva a ridosso dell’Asse Mediano, sarebbe stata investita da un pirata della strada e successivamente da altre automobili che ne hanno straziato il corpo. La macabra scoperta è stata fatta alle prime ore del giorno da una pattuglia della Polizia stradale cui sono affidate le indagini per accertare i motivi per cui la signora si fosse spinta sulla strada a scorrimento veloce che dista pochi metri dalla sua abitazione. I resti della vittima in un primo momento erano stati scambiati per rottami di macchina. E’ stato identificato, ed ora la sua posizione è al vaglio della procura di Napoli Nord, l’uomo che all’alba ha investito mortalmente una donna di 65 anni sulla statale 162 nei pressi di Giugliano. Si tratta di un autotrasportatore, a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’impatto con il tir – secondo la prima ricostruzione della Polizia Stradale – è stato devastante, ed è possibile che gli automobilisti che sono arrivati dopo non si siano resi conto di trovarsi dinanzi a dei resti umani. L’ora dell’incidente viene collocata tra le 6 e le 7. Gli investigatori stanno acquisendo le testimonianze di parenti e vicini della donna per capire i motivi per cui a quell’ora si trovasse in strada. (Ansa)