AVELLA (Bianca Bianco – Il Mattino) -Furto sacrilego nella chiesa di San Pietro. I ladri hanno portato via la statua del santo ed il bambinello del presepe. Un furto considerato dagli inquirenti insolito, perché non sono stati toccati oggetti di maggior valore. A colpire con tutta probabilità sono stati ladruncoli del posto che hanno depredato l’antica chiesetta portando via oggetti di ogni tipo concentrandosi in particolar modo sulle effigi sacre. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Baiano diretta dal capitano Giuseppe Giovanni Ianniello, nottetempo ignoti si sono introdotti nel tempietto che si trova nell’omonimo quartiere si San Pietro, in una zona storica della cittadina del Baianese, ed hanno con molta facilità forzato la porta di ingresso. Una volta all’interno avrebbero asportato solo il bambin Gesùdel presepe che è stato allestito all’interno della chiesa, una statuina dell’altezza di circa 80 centimetri raffigurante San Pellegrino che era stata donata e veniva utilizzata per i Battenti che ogni anno raggiungono Altavilla Irpina e un incensario d’argento utilizzato nel corso delle celebrazioni religiose. All’interno della chiesa c’erano altri oggetti ma non sono stati toccati, forse perché le due effigi erano l’obiettivo principale dei malintenzionati. Entrare nel tempio per loro è stato un gioco da ragazzi, hanno semplicemente forzato una cancellata in ferro, razziato e poi preso la via di fuga. Gesta che resteranno nell’oblio perché nella zona non ci sono telecamere di sorveglianza. A rendersi conto dell’accaduto ed a sporgere denuncia ai carabinieri è stato don Giuseppe Parisi, il giovane parroco del paese che ha immediatamente avvertito i militari di quanto successo. Un duro colpo per i fedeli avellani, molto devoti a San Pellegrino ed affezionati alla parrocchia di San Pietro Apostolo. A colpire è stato il trafugamento della statua di San Pellegrino che viene utilizzata dai battenti il 23 agosto quanto, nottetempo, raggiungono Altavilla Irpina sfilando a piedi con i fedeli di altri Comuni del Baianese. Un simulacro che solo per caso quest’anno era stato collocato all’interno della chiesa. Al danno la beffa, i ladri hanno asportato anche il Gesù bambino del presepe che ha un enorme valore simbolico per i fedeli. Sul furto indagano i carabinieri della stazione di Avella.
