QUADRELLE- Dramma in via Manzoni. Felice N., tranquillo artigiano della piccola comunità mandamentale, si è tolto la vita con un colpo di fucile alla testa. L’uomo, molto conosciuto ed apprezzato per il suo carattere riservato ed onesto, non avrebbe lasciato messaggi per far capire ai suoi familiari le ragioni del suo gesto estremo. Erano all’incirca le 23 della vigilia di Santa Lucia quando un colpo secco ha scosso la tranquillità del quartiere. A rendersi conto che si era trattato di uno sparo sono stati i vicini di casa del cinquantenne che, separato dalla compagna, viveva nell’appartamento di Quadrelle. E sono stati gli stessi vicini che, riusciti ad entrare nell’alloggio, hanno capito quale tragedia si era appena consumata ed hanno avvertito i congiunti della vittima ed i carabinieri. I militari della compagnia di Baiano hanno effettuato tutte le verifiche necessarie ad escludere altre ipotesi ed infine, dopo l’esame esterno della salma da parte del medico legale, hanno accertato che si è trattato di suicidio. Felice N. stava affrontando un periodo delicato ma non appariva provato così drammaticamente dal tarlo che lo ha infine indotto togliersi la vita. Era un bravo e instancabile fabbro che portava avanti il mestiere di suo padre e per le sue capacità era molto apprezzato. La notizia della sua morte, inaspettata, ha lasciato nel dolore e nello sconcerto l’intera comunità. La salma è stata trasferita presso il secondo policlinico di Napoli e dopo l’autopsia sarà riconsegnata ai familiari per permettere lo svolgimento dei funerali.