AVERSA- Questa mattina, nell’ambito di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere ed agli arresti domiciliari , emessa dal G.l.P. presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di sette persone ritenute appartenenti ad un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti, estorsioni, ricettazione e riciclaggio di veicoli rubati. Il provvedimento cautelare scaturisce da un’articolata indagine che, iniziata nel marzo 2015 e svolta sia con metodologie tradizionali che attività tecniche, ha permesso di individuare e documentare le attività illecite di un sodalizio criminale, avente come base il quartiere popolare “Salicelle” in Afragola.
A carico degli indagati è emerso un grave quadro indiziario che ha delineato l’esistenza di un gruppo criminale principalmente dedito, in maniera strutturata e sistematica, alle estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno”. Il tutto, secondo un consolidato modus operandi caratterizzato dall’iniziale furto di veicoli lasciati momentanemente incustoditi (nella maggior parte dei casi, necessari a piccoli imprenditori per lo svolgimento della loro attività lavorativa) , dal successivo occultamento degli stessi e, infine, dal contatto con la vittima (che avveniva sempre da uno stesso telefono pubblico sito in un bar di Afragola) a cui i malviventi intimavano di corrispondere ingenti somme di denaro, previa fissazione di un appuntamento per la restituzione del veicolo. Le somme venivano tempestivamente corrisposte in quanto i piccoli imprenditori, avevano I’ urgenza di rientrare in possesso dei veicoli per lo svolgimento delle loro attività.
GLI ARRESTATI- NOMI E FOTO