CAMPANIA- L’ Associazione “Pensando al nostro Futuro” , patrocinata dall’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione (Aiac) e dal Comune di Camposano ha realizzato il Progetto Sociale “Camposano, paese cardioprotetto” , con la donazione al Comune di Camposano di 3 defibrillatori (Dae) e la formazione di circa 30 cittadini volontari (Polizia Municipale ed esercenti commerciali di Camposano).
“Il progetto – si legge nella nota- è nato dall’esigenza di promuovere la cultura per la salute pubblica attraverso programmi di formazione, prevenzione e protezione della stessa e dalla consapevolezza che gli operatori istituzionali deputati al soccorso, in caso di necessità, possono raggiungere il nostro territorio non prima di dieci minuti dalla chiamata”.
L’amministrazione comunale ha contribuito anche destinando siti pubblici strategici dove collocare i defibrillatori, sia acquistando le teche da esterno per contenerli, sia predisponendo una app per consentire di allertare in tempo tutti i volontari formati.
Il progetto sarà presentato in Comune il 26 novembre alla presenza del sindaco Francesco Barbato, del presidente dell’associazione “Pensando al nostro futuro” Gavino Berardesca, al dottor Carmine MUto dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola, della dottoressa Antonella Spina, vice presidente regionale della Croce Rossa Italiana, del professor Antonio D’Aniello, Asl Napoli 3 Sud, della dottoressa Rossella Panariello, Responsabile Medico di Elios Engineering, del dottor Antonio Pintauro, presidente del movimento regionale per La Vita. Nel corso del convegno si svolgerà anche cerimonia per la consegna degli attestati di formazione Blsd e la dimostrazione/simulazione /funzionamento dell’app di alert Blsd.