NAPOLI- Questa mattina agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica – Sezione CriminalitĂ Economica, nei confronti di dieci persone ritenute responsabili, a vario titolo, dci reati di associazione per delinquere, falsificazione di  monete, spendila e introduzione nello Stato di monete falsificate e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini  hanno consentito di accclarare l’esistenza di uno strutturato sodalizio criminale che, con il contributo di un elevalo numero di fiancheggiatori, è riuscita a curare metodicamente l’approvvigionamento e la spendita di un numero indefinito di banconote Euro falsificate di vario taglio. Ai destinatari dei provvedimenti restrittivi sono contestati numerosi episodi delittuosi di detenzione e diffusione capiliarc di ingenti quantitĂ di banconote false, che hanno consentito ai sodali la movimentazione, nella provincia di Napoli, di un illecito giro d’affari milionario.
La soliditĂ del gruppo criminale è emersa chiaramente nel corso delle indagini, che si sono avvalse del supporto di complesse attivitĂ di intercettazioni telefoniche ed ambientali, atteso che è stata accertata una vera e propria clientela fidelizzata nell’acquisto di denaro falsificato (Euro e Dollari), al punto da poter usufruire anche di dilazioni nella “Corresponsione dcl prezzo delle banconote, così come dimostrano i numerosi solleciti di pagamento da parte di alcuni degli indagati nei confronti di acquirenti morosi. Ulteriore  punto  di  forza  del  sodalizio  criminale  era  rappresentato  dal  vincolo  parentale sussistente tra un buon numero dei partecipami all’attivitĂ delittuosa, che ha reso particolarmente agevole il ricambio al vertice ddl’organizzaz\onc in occasione di provvedimenti restrittivi, che nel tempo hanno colpito i principali esponenti delia conso11cria criminale, oltre che possibile la direzione del traffico criminale da pai1c di Gimaldi Davide, capo e promotore dcl gruppo, anche a seguito del suo arresto, per il tramite di specifiche direttive impartite ai familiari dal carcere.
l provvedimenti restrittivi sono stati notificali anche ad alcuni indagati, già detenuti presso le Case circondariali ove gli stessi erano giù detenuti per altra causa.
Ordinanze di custodia cautelare in carcere: Davide Grimaldi, 42enne di Napoli; Nunzia Pitirollo, 47enne di Napoli; Anna De Martino, 50enne di Napoli. Agli arresti domiciliari: Giuseppe Arricchiello, 23enne di Napoli; Pasquale Arricchiello, 20enne di Napoli; Gennaro Cardone, 24enne di Napoli; Salvatore De Martino, 38enne di Napoli; Carmela Pitirollo, 58enne di Napoli;Â Abclelouahab Zerkane, algerino di 46 anni.