NOLA- Via Santa Chiara e via San Felice off limits per i mezzi di soccorso. I “paletti” anti sosta selvaggia impediscono ad alcuni mezzi di passare, o di passare velocemente in caso di emergenze. E’ quanto emerge dal sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco di Nola su richiesta dell’associazione Aicast nelle strade del centro storico in cui l’amministrazione comunale ha fatto installare paletti per consentire il passaggio pedonale e impedire la sosta. Una soluzione che ha scontentato diverse categorie, in primis quella dei commercianti rappresentata dall’Aicast, scese in campo per dimostrare come si tratti di una strategia non efficace. Anzi, dannosa. Il sopralluogo è stato effettuato il 10 giugno alle 12, prima a piedi e poi con una autobotte dei vigili del fuoco. “Entrambe le vie-si legge nel documento-sono delimitate sul lato destro di percorrenza con paletti metallici infissi in terra (…).Lo spazio libero tra i paletti e i fabbricati si riduce fino a 3 metri anche perla presenza di aggetti (balconi, tettoiette, cornicioni) perallargarsi a 3,50 metri agli incroci e superare i 4 metri in altri punti”. Con l’automezzo impiegato dai pompieri, di medie dimensioni, “sono state percorse entrambe le vie con lo specchietto sinistro chiuso ed a bassissima velocità data la minima tolleranza di spazio ai due lati. E’ indiscutibile che automezzi più grandi-continua la nota- non possano governare tali spazi”. Insomma,scoppiasse un incendio in quelle due strade e si rendesse necessario l’utilizzo di un mezzo più grande, l’accesso sarebbe- a dire dei vigili del fuoco- interdetto dai paletti anti sosta. E ad aggravare la situazione, il fatto che nessuno o quasi è a norma in tema di incendi perché delle attività commerciali e chiese controllate lo stesso giorno, solo la scuola primaria di via Santa Chiara dispone di certificato anti-incendio. Tutte le altre ne sono sprovviste, con buona pace della sicurezza.