GIUGLIANO- Carabinieri feriti da ladri rom dopo un furto. Ad alcuni giorni dall’accaduto i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e delle compagnie di Giugliano e Casoria hanno individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 24enne di etnia rom, domiciliato nel campo rom di Giugliano. Le indagini hanno consentito di raccogliere a suo carico indizi gravi e concordanti: il 24enne è stato individuato come il conducente della fiat punto verde che nel tentativo di sottrarsi a un controllo, ha investito 3 carabinieri. L’uomo è stato bloccato nella stazione ferroviaria di Napoli centrale che aveva raggiunto nel tentativo di rendersi irreperibile, presumibilmente diretto in Germania. Perquisito, i carabinieri gli hanno trovato addosso 650 euro in contanti e un cambio d’abiti. Il 24enne è stato inoltre riconosciuto de visu dai carabinieri come colui che era al volante della vettura. I rilievi dattiloscopici svolti dal nucleo investigativo di castello di cisterna hanno inoltre cristallizzato la presenza delle sue impronte digitali sul mezzo utilizzato dai malviventi. Indagini in corso per identificare i suoi complici.
L’episodio causò scalpore e condanna. I tra ladri, reduci da scorribande, non esitarono ad investire e colpire con lo sportello dell’auto in marcia i carabinieri che avevano poco prima intimato l’alt, lasciandoli a terra feriti. I tre carabinieri furono poi trasportati in ospedale d’urgenza, fortunatamente nessuno di loro ha riportato ferite gravi e sono stati essi stessi ad aiutare i colleghi nelle indagini riconoscendo il 24enne arrestato. Per i due complici le ore sono contate, sulle loro tracce ci sono i militari di Castello di Cisterna ed i colleghi delle stazioni territoriali ogni giorno impegnati nella lotta anche ai reati predatori che funestano questa zona in particolare e vedono come protagonisti spesso ladri provenienti dai campi rom dell’area. L’altra sera l’ennesimo raid seguito dal controllo dei carabinieri avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.