MARIGLIANO- La notte dell’11 settembre due giovani in sella a uno scooter, passando ad alta velocità per via San Francesco a Marigliano seminando il panico tra i clienti di vari bar della zona hanno sparato colpi di pistola in aria replicando subito dopo la scena nei pressi del complesso di edilizia popolare del rione Pontecitra. I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna hanno poi rinvenuto e sequestrato alcuni bossoli di semiautomatica a salve e già nel corso dei primi accertamenti identificato e denunciato i responsabili.
Si tratta di un 20enne figlio di un esponente della criminalità organizzata dell’area e di un 18enne, nipote di appartenenti allo stesso clan, attualmente in permesso premio dalla misura del collocamento in comunità, misura che gli era stata comminata per una rapina commessa da minorenne. Entrambi sono di San Vitaliano. E’ stata rinvenuta e sequestrata anche l’arma, una pistola modificata e con alcune cartucce nel caricatore. I due intuendo l’imminente arrivo dei carabinieri nella zona l’avevano nascosta nel retro di una abitazione in via Casa Falco a Marigliano.
Dalle prime indagini sembra che il gesto non fosse finalizzato a intimorire ambienti della mala ma solo per semplice divertimento, un sabato sera da passare diversamente…