SAVIANO- Una delibera approvata in piena estate su un argomento assai delicato: la costruzione di 46 nuovi immobili in un’area agricola. Elementi che bastano a creare preoccupazione in associazioni e movimenti politici di opposizione che pongono l’attenzione sull’argomento. “Abbiamo diverse perplessità riguardo la delibera della Giunta Comunale di Saviano del 2 agosto”, spiegano da Giuseppe Allocca e Nicola Fortunato dell’associazione Frastuono, Gennaro Scognamiglio per gli attivisti del Movimento 5 Stelle e Vincenzo Peretti portavoce dei Verdi per la Campania Perplessità e riserve che si sono rafforzate dopo aver effettuato un sopralluogo congiunto a via Ponte Sirico (area di interesse della delibera in questione, ndr) sui tempi e sui contenuti dell’atto votato da sindaco e assessori con il quale è stata approvata la proposta di variante al vigente piano regolatore generale che consente la sottrazione di una vasta area ad alta vocazione agricola a vantaggio di interventi di edilizia residenziale per la realizzazione di circa 46 alloggi residenziali. “Al di là di ogni considerazione sulla data dell’atto e sull’assenza di infrastrutture urbanistiche e di servizi tanto più che l’area è attigua al Parco delle Magnolie che ancora oggi ne è privo”, rilevano gli esponenti dell’Associazione e del Movimento, “tale provvedimento sembra ignorare le più recenti disposizioni regionali per la difesa dei suoli e di quelli agricoli in particolare a favore delle imprese in primis di quelle quelle giovanili. Ancor più a fronte delle opportunità previste dal Piano di Sviluppo Rurale sulla base dei dati ISTAT di interesse di Saviano”. “ Anche la dichiarata- aggiungono – esclusione del procedimento di verifica della valutazione ambientale strategica non appare coerente con la mappa dei rischi idrogeologici dell’area”. E Peretti dei Verdi: Assicuriamo tutto il nostro impegno sulle preoccupazioni espresse riservandoci di promuovere ogni ulteriore iniziativa per approfondire la vicenda”. “Abbiamo – proseguono gli attivisti del Movimento5S – tempestivamente interessato sulla vicenda il nostro gruppo consiliare alla Regione” Nel prossimo mese di settembre sono state convocate dal Comune per un audizione le organizzazioni sociali, culturali, sindacali , economiche, professionali e ambientaliste locali e provinciali.