MIRABELLA ECLANO- I carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno denunciato un anziano per sequestro di persona, tentata estorsione e lesioni personali. Il pensionat usando una scusa ed in particolare riferendo di aver ricevuto una multa, ha convocato telefonicamente presso la sua abitazione un impiegato comunale. Quest’ultimo si è recato presso la dimora del denunciato ma una volta entrato si è accorto che il proprietario stranamente chiudeva la porta blindata dell’appartamento a chiave e la riponeva in tasca. A questo punto l’anziano con tono minaccioso e afferrando per il braccio l’impiegato, lo ha fatto sedere sul divano e, nel contempo, ha poggiato con forza, a scopo intimidatorio, un bastone sul tavolo riferendo che non lo avrebbe fatto uscire finché non gli avesse restituito un non meglio specificato documento che gli aveva fatto firmare, documento che a detta dell’anziano attestava una cessione della proprietà della sua abitazione. Nonostante le reiterate assicurazioni da parte del dipendente comunale circa l’inesistenza dell’atto il pensionato non desisteva dal suo intento, tanto da costringerlo a chiamare, tramite cellulare, un’altra impiegata comunale che gli confermava quanto detto dal collega. Una volta chiusa la conversazione però l’anziano non restituiva il telefonino all’impiegato e lo riponeva in tasca al fine di impedirgli di comunicare con l’esterno. Solo dopo circa un’ora e dopo la promessa che il giorno successivo avrebbero risolto tutto presso il palazzo comunale l’anziano si decideva a “liberare” l’impiegato che nella circostanza riportava alcune ecchimosi al braccio guaribili in pochi giorni.