Senza soste l’attività finalizzata al contrasto dell’eco-criminalità ed a tutela e recupero dell’equilibrio ambientale del litorale del “Miglio d’Oro” vesuviano condotta dalla Guardia Costiera di Torre del Greco in stretto coordinamento investigativo con la Procura delle Repubblica di Torre Annunziata. Gli uomini del nucleo di polizia ambientale della Capitaneria di Porto di Torre del Greco agli ordini del Comandante Rosario Meo, con la collaborazione del Comando di polizia Municipale e la partecipazione di un team specializzato dell’Arpa Campania, nonché di tecnici della Gori Campania, hanno proceduto al sequestro di un insediamento produttivo/industriale abusivo di oltre mille metri quadrati di estensione sito in località Nazionale del Comune di Torre del Greco in prossimità di uno dei maggiori alvei cittadino,che esercitava la propria attività in spregio alle norme in materia ambientale, urbanistiche e paesaggistiche. Tra l’altro l’opificio sversava direttamente, in assenza di alcun tipo di trattamento, i propri scarti e rifiuti liquidi industriali di varia natura (solventi, schiuma, tensioattivi ecc.) nelle fogne pubbliche e quindi nel mare. I titolari sono stati denunciati. Rilevata anche l’assenza di alcun tipo di copertura previdenziale, assicurativa e lavorativa dei sette dipendenti che all’atto del blitz risultavano svolgere la propria attività all’interno dell’azienda.uti industriali.