ROCCARAINOLA (Nello Lauro- Il Mattino)- Venti secondi, 100mila euro. Veloci, organizzati, armati. Un colpo studiato nei minimi dettagli che ha fruttato 100mila euro, soldi contenuti nel plico delle pensioni arrivati ieri mattina – erano le 10,15 circa – all’ufficio postale di piazza San Giovanni nel pieno centro di Roccarainola e che era stato appena consegnato da una guardia giurata del portavalori. Da quel momento in poi sono entrati in azione i due malviventi. Un piano preciso al secondo. Appena il furgone blindato ha lasciato il parcheggio della piazza uno dei due rapinatori è entrato dalla porta posteriore dell’ufficio postale dove hanno praticato ore prima (o presumibilmente anche nella giornata precedente) un foro nel muro dove c’era un filo di ferro per poter aprire il maniglione antipanico. Uno dei due ladri (l’altro ha aspettato in auto col motore acceso) è entrato direttamente nell’ufficio della direttrice della filiale. Sguardo minaccioso accompagnato dalla sinistra visione di una pistola. Nessuna parola proferita e via col prezioso plico: salito in auto con il complice la mini banda è sparita tra le strade della cittadina dei ristoranti. Venti secondi, o poco più, per sparire da dove erano apparsi. Tutto questo davanti agli occhi di decine di utenti che aspettavano di ritirare le pensione (ieri era il primo giorno del mese per poterlo fare). La direttrice, visibilmente sotto choc, ha dovuto anche ricorrere alle cure dei medici del servizio sanitario 118 per un lieve malore. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Nola, agli ordini del maggiore Michele Capurso, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto anche attraverso l’utilizzo delle immagini del sistema di videosorveglianza dell’ufficio postale.
