NOLA (Bianca Bianco- Nello Lauro)- Nessun comune del Nolano supera la soglia del 65% di raccolta differenziata. Alcuni nemmeno quella del 55. Sono i dati ufficiali relativi al 2015 dell’Osservatorio rifiuti della Provincia di Napoli. Un sistema che raccoglie e mette in statistica i dati sulla differenziata nei singoli centri del Napoletano per dare una indicazione di massima sui livelli di raccolta nella città metropolitana. Il Nolano con una media del 53, 51% è bocciato. Sicuramente virtuoso rispetto a quei paesi e quelle città della provincia che restano su percentuali basse, ma comunque inchiodato a numeri che non ne fanno più il modello da seguire come in passato. Basti pensare all’iniziativa “Comuni ricicloni” di Legambiente che anche quest’anno non ha premiato nessun comune dell’area nolana per i suoi risultati. Delude Nola con il 57,85%, ma è Tufino, la cittadella dei rifiuti per la presenza dello Stir, la vera maglia nera con appena il 30,86% di raccolta differenziata. Troppo poco, a fronte di costi sempre in aumento come le tariffe. Il voto più alto in pagella lo ottiene Camposano (62,03%), bene anche Cimitile (59,45%) e Visciano (58, 68%). Male Liveri, che resta sotto la soglia del 50% con il 49,76. Nell’hinterland nolano la situazione non va meglio con il 46% di Marigliano ed il 42 di San Vitaliano, superati nettamente dalla virtuosa Brusciano, l’unica a sfiorare almeno il 65% (64,93).
Camposano | 62,03% |
Casamarciano | 51,45% |
Cicciano | 56,14% |
Cimitile | 59,45% |
Comiziano | 55,93% |
Liveri | 49,76% |
Nola | 57,85% |
Roccarainola | 50,68% |
San Paolo | 51,64% |
Saviano | 57,64% |
Tufino | 30,86% |
Visciano | 58,68% |
Media nolano | 53,51% |
Pomigliano | 62,25% |
Palma Campania | 54,28% |
Mariglianella | 55,72% |
Marigliano | 46,76% |
San Vitaliano | 42,03% |
Scisciano | 52,38% |
Brusciano | 64,93% |
Castello di Cisterna | 49,63% |
Carbonara di Nola | 57,45% |