NAPOLI- Interessante lavoro quello andato in scena il 13 e 14 maggio al teatro Immacolata di Napoli. Una commedia musicale dal titolo anemAncora, un percorso attraverso le migliori e mai scontate canzoni di Napoli ed una trama tipicamente partenopea. L’opera realizzata dalla Stradafacendo Events, scritta e diretta da Luca Pinto che ha beneficiato della collaborazione del direttore artistico Rino Cirillo, vede in scena 25 artisti, tutti dai 16 ai 24 anni, con tanta voglia di fare ed emozionare. La storia è ambientata in un imprecisato dopoguerra, il conflitto armato ha separato i due protagonisti, che si vedono coinvolti in storie di fame e camorra, il finale è sospeso, non sapremo se i due riusciranno a superare le ostilità che hanno addirittura minato il loro rapporto. Sappiamo soltanto che si ritroveranno, con lo stesso spirito che li vide insieme da fanciulli per condire la vita con una buona dose di sentimento. La messinscena tra le altre vede il contributo di recupero di antichi personaggi della tradizione popolare partenopea interpretati dallo stesso regista.
Luca Pinto, laureato in Storia delle Tradizioni Popolari al Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha ottenuto dalla presidenza della facoltà di Lettere il patrocinio dello stesso istituto universitario, che ha riconosciuto il lavoro di ricerca svolto. Lo spettacolo ha inoltre goduto del patrocinio morale della quinta municipalità di Napoli Vomero Arenella. Sul palco sono salite Miriam Rigione (cast Stelle a metà di Sal da Vinci) e Rosa Chiodo.
La Stradafacendo Events è un’organizzazione con un piccolo nucleo direttivo e una serie di collaboratori (Angela Lavanga, Marianna D’Aquino, Luca Cirillo, Alfonso Cesarano, Francesca Cerchia, Simona Lavanga, Mario Balzano) che è riuscita a mettere in piedi uno spettacolo di una certa rilevanza. Le scenografie, ricche ed eterogenee, sono state curate da Giovanni Balzano e Domenico Cirillo, mentre il disegno luci è nato dal lavoro di Nicola Salvo che ha messo a disposizione della compagnia uno dei teatri più funzionali finora incontrati a detta degli addetti ai lavori, il teatro Immacolata. Dietro le quinte un artista boschese si è poi fregiato di un piccolo e prezioso contributo di aiuto regia: si tratta di Pio Piscicelli anch’egli proveniente come il direttivo da Boscoreale e protagonista di “Braccialetti rossi”. A proposito di telecamere, la regia teatrale dell’evento è stata curata da Armando Polacco, che innamorato dello spettacolo ha subito provveduto ad un immenso lavoro di promozione.