La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha presentato stamattina, nella sala schermo del Consiglio della Regione Campania a Napoli, la XXI edizione della rassegna letteraria nazionale Premio Cimitile, in programma dall’11al 18 giugno prossimi, edizione insignita con la medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Al tavolo erano presenti: il Presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano; il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio; il Presidente della Commissione speciale sburocratizzazione e informatizzazione della P.A., Pasquale Sommese; il presidente dell’Associazione III Millennio, Elia Alaia; il sindaco di Cimitile, Francesco Di Palma; il presidente del Comitato Scientifico del Premio, Ermanno Corsi; l’editore, Diego Guida.
“Il Premio Cimitile celebra quest’anno la ventunesima edizione – ha spiegato Felice Napolitano -. Girata la boa del ventennale si avvia al terzo decennio della sua storia. Ad inaugurare la rassegna sarà Sabato 11 Giugno alle ore 18,30 la mostra d’arte sacra per il Giubileo “Infinita Divina Misericordia. Dal sacro universale di Gigino Falconi ai migranti di Alessandra Giovannoni” a cura di Giuseppe Bacci che aprirà la kermesse letteraria con il convegno: “Amore pace e perdono nell’anno della Misericordia” e la presentazione del libro “Il nome di Dio è Misericordia” di Jorge Mario Bergoglio e Andrea Tornielli (Piemme). Celebriamo in questo modo, nel segno dell’arte della storia e della cultura il Giubileo di 50 anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II. Questa edizione è insignita anche della medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”.
“E’ un premio che ha una straordinaria rilevanza – ha aggiunto Rosa D’Amelio -, perché valorizza la cultura di tanti giovani talenti, ne pubblica i testi e avvicina le comunità a un lavoro di tipo culturale, che accresce il livello di conoscenza di personalità che abbiamo e che spesso restano sconosciute. Il Premio Cimitile è una delle eccellenze che abbiamo nella nostra Regione”.
“Questo premio ha ispirato la Legge Regionale sul Turismo, attesa ben 31 anni – ha sottolineato Pasquale Sommese – e che auspichiamo che a breve entri in funzione con l’agenzia regionale. Ma credo che sia stato lungimirante, da parte di questi intellettuali locali, anche l’idea di coniugare l’idea di un turismo legato alla fruizione dei beni culturali”.
Il Premio Cimitile e Guida Editore negli anni hanno voluto premiare e rendere protagonisti, con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana, anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale.
Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, uno degli esempi più affascinanti di arte paleocristiana in Italia, sarà lo scenario naturale di tutta la kermesse letteraria che si articolerà in una serie di convegni e di incontri culturali.
La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, letteratura, convegno internazionale di studi, spettacoli, musica, momenti di riflessione. Culminerà con la serata finale di premiazione e la consegna dei campanili d’argento ai vincitori della XXI edizione del Premio.
Il Programma del Premio Cimitile anche quest’anno racchiude tutto questo: il territorio che si racconta, le risorse, gli uomini del meridione che si interrogano sulle proprie condizioni, sulle luci ed ombre della nostra realtà sociale, sulle soluzioni per dare un futuro migliore alla prossime generazioni.
Il Comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi, ha selezionato così i vincitori della XXI edizione:
Sezione I: Migliore opera inedita del genere narrativo.
Cinzia Zanchi: “La culla del vento e delle nuvole erranti”
Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa
editrice “Guida” di Napoli.
Sezione II: Migliore opera edita di narrativa.
Diego De Silva: “Terapia di coppia per amanti”. Einaudi
Sezione III: Migliore opera edita di attualità.
Alessandro Orsini: “Isis. I terroristi più fortunati del
mondo e tutto ciò che è stato fatto per favorirli” –
Rizzoli
Sezione IV: Migliore opera edita di saggistica.
Tommaso Cerno: “A noi! Cosa ci resta del fascismo
nell’epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi” – Rizzoli
Sezione V: Migliore opera edita archeologia e cultura artistica
in età Paleocristiana e Altomedievale.
Letizia Sotira: “ Gli altari nella scultura e nei mosaici
di Ravenna (V – VIII secolo) – Ante Quem
Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Bruno Luverà
Conduttore della rubrica del Tg1 “Billy il vizio di leggere”
Premio Speciale a Gaetano Manfredi
Rettore dell’Università Federico II di Napoli
Riconoscimento al cantante Clementino, rapper Italiano e a Valentina Tirozzi, capitano della squadra A1 di pallavolo Pomì Casalmaggiore che ha vinto la coppa dei campioni 2016.
Ai premiati sarà consegnato il “Campanile d’argento” opera raffigurante il primo campanile della cristianità, quello delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile.
L’iniziativa, vanta autorevoli patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola.