CICCIANO – Nell’ambito del ciclo di lezioni a cadenza annuale, intitolato “Lezioni di Letteratura Italiana Contemporanea”, organizzato dal liceo Scientifico-Linguistico-Artistico “Enrico Medi” di Cicciano, curato dal Dirigente Scolastico, Pasquale Amato, dai docenti Carlangelo Mauro e Rosanna Napolitano, lunedì 9 maggio alle 9.30, presso il centro Nadur, si terrà la lezione magistrale del professor Antonio Saccone, docente ordinario di Letteratura Italiana contemporanea all’Università degli Studi Federico II. La lezione è aperta al pubblico. Le attività didattiche mirano alla riflessione critica su autori canonici e ormai classici della contemporaneità in vista dell’Esame di stato per le classi V.
Il titolo della lezione di Antonio Saccone è “La letteratura e le lusinghe della scienza: l’esperienza di Italo Calvino”. Al centro del discorso è la lettura che Calvino fa di Lucrezio, Ovidio, Galilei, Leopardi, il futurismo,Gadda, Primo Levi, gli autori che hanno assunto la scienza all’interno della loro opera. Il professore parlerà, per quanto riguarda le opere di Calvino, delle “Cosmicomiche”, di “Palomar” e delle “Lezioni americane”.
Gli interessi di ricerca del noto studioso sono rivolti in particolare a figure e tematiche della modernità letteraria; si segnalano i volumi: “Massimo Bontempelli. Il mito del ‘900” (1979); “Marinetti e il futurismo” (1984); “L’occhio narrante. Tre studi sul primo Palazzeschi” (1987); “Carlo Dossi. La scrittura del margine (1995); «“La trincea avanzata”» e «“La città dei conquistatori”». “Futurismo e modernità” (2000), “Futurismo” (2000); «“Qui vive / sepolto / un poeta»”. “Pirandello Palazzeschi Ungaretti Marinetti e altri”, (2008); “Ungaretti” (2012). Ha curato i libri collettivi «Tutto è degno di riso…». Declinazioni del tragico nella letteratura italiana tra Ottocento e Novecento (2012) e (con M. Palumbo) Tempo e memoria. Studi in ricordo di Giancarlo Mazzacurati (2000).
Il ciclo si è inaugurato l’11 dicembre presso il Centro Nadur del Comune di Cicciano con la lezione di Alberto Granese su Moravia cui è seguita la lezione di Giulio Ferroni il 17 febbraio su Pasolini. Gli allievi in ogni lezione pongono domande al relatore in una seconda parte dell’incontro per un dialogo interattivo.
Contemporaneamente si stanno svolgendo al Liceo “Medi”, in collaborazione con l’Associazione Culturale Sinestesie e La casa della poesia di Baronissi, incontri con poeti italiani e stranieri nell’ambito del progetto, curato dagli stessi docenti, “Voci dal mondo” (incontri e letture con M. al-Masri, S. Gudzević su I. Sarajlić, B. Galluccio, M. Cucchi, J. Hirschman).