TUFINO- Il Comune di Tufino dice sì alla predisposizione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il sindaco Tommaso Esposito e l’amministrazione comunale hanno aderito al progetto e hanno dato via al piano per il reperimento dei fondi destinati a migliorare la vita e le possibilità dei cittadini portatori di handicap. “Abbiamo in programma nei prossimi mesi il rifacimento della rete fognaria- spiega il sindaco Tommaso Esposito- e sarà nostra cura, nel processo di rifacimento del manto stradale e nella sistemazione dei marciapiedi rispettare i requisiti di abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre, siamo in attesa dell’elargizione da parte della Regione Campania delle quote di ristoro ambientale ed abbiamo intenzione di sfruttare una parte di questi fondi per completare questo processo andando ad abbattere le “barriere” anche negli edifici pubblici. Poi procederemo ad effettuare il monitoraggio delle barriere architettoniche e passeremo alla fase realizzativa”. Per predisporre il Peba verrà creato un gruppo di lavoro che analizzerà i vari aspetti tecnici, amministrativi e finanziari. Un gruppo di cui farà parte anche l’associazione Uildm di Cicciano che si occupa di disabilità e che è stata promotrice insieme ad altre associazioni dell’iniziativa, coinvolgendo il fondamentale settore politiche sociali. L’assessore alle politiche sociali, Felicia Di Mauro, ha dichiarato: “Il Peba deve essere pensato come un opportunità per ampliare le libertà delle persone, come mezzo di coesione sociale e deve essere considerato come uno strumento trasversale di analisi e verifica necessario per alfabetizzare utenti e gestori del nostro paese alla cultura dell’accessibilità”. Con questi adempimenti, Tufino, di fatto, assumerà il ruolo di apripista nel processo di abbattimento delle barriere architettoniche insieme ai comuni di Cicciano, Nola e Saviano.