NAPOLI- Ogni prima domenica del mese si entra gratis nei musei campani. E allora perché non approfittare dei tanti musei aperti e delle iniziative delle soprintendenze per conoscere l’immenso patrimonio artistico della Campania. Se la domenica è uggiosa, poi, non c’è nulla di meglio di una full immersion tra i tesori dell’antichità. Vi proponiamo qualche itinerario per domenica 3 aprile.
Palazzo Reale – ore 10-14
#unagiornatadaRe
Domenica 3 aprile saranno gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Caruso di Napoli ad accogliere e condurre i visitatori lungo l’itinerario QR-Code ‘Enjoy Palazzo Reale’. Gli allievi delle classi III E e III G partecipano con la scuola al percorso di Alternanza Scuola/Lavoro. Contemporaneamente gli studenti coinvolgeranno i visitatori in un contest intitolato #unagiornatadaRe attraverso i canali social del Palazzo Reale: @PalazzoRealeNap su Twitter e @palazzorealenapoli_ufficiale su Instagram.
Museo Pignatelli, ore 10.30 e ore 12.30
LA GRANDIOSA DC COMICS
Domenica 3 aprile si svolgeranno due visite guidate alla mostra dedicata alla DC Comics, una delle case editrici di supereroi più importanti in Italia e all’estero. La mostra –realizzata in occasione di Napoli COMICON 2016- presenta le tavole originali dei grandissimi Jack Kirby, Frank Miller, Todd McFarlane, per passare poi a Alex Ross, Simon Bisley, John Bolton, Jim Lee e degli autori italiani in forza nella scuderia DC come: Mirka Andolfo, Laura Braga, Riccardo Burchielli, Giuseppe Camuncoli, Werther Dell’Edera, Carmine di Giandomenico, Davide Fabbri, Fabrizio Fiorentino, Antonio Fuso, Emanuela Lupacchino, Alberto Ponticelli, Giorgio Pontrelli, Pasquale Qualano, Lorenzo Ruggiero, Claudio Villa. Le visite sono a cura di Napoli COMICON, condotte da alina (curatrice della mostra e delle mostre di Napoli COMICON) e Raffaele De Fazio (curatore del libro-saggio e direttore editoriale Comicon edizioni).
La visita delle ore 10.30 è dedicata soprattutto ai ragazzi.
Monumento Nazionale dei Girolamini – Quadreria , ore 11
Ti racconto un restauro – Massimo Stanzione , Cena in Emmaus
L’incontro di domenica è dedicato all’opera di Massimo Stanzione, recentemente restaurata grazie a un crowdfunding che ha raccolto l’adesione di oltre centosessanta sostenitori. Saranno proprio i restauratori Giulia Zorzetti e Paola Foglia a descrivere tutte le fasi del lavoro sul dipinto che, dopo essere stato esposto nel 1922 a Palazzo Pitti a Firenze nella storica mostra dedicata alla pittura italiana del Seicento e del Settecento, viene completamente ’dimenticato’ e citato esclusivamente dal De Romanis (Treccani, 1936) nella scheda dedicata al pittore. Seguirà una visita guidata alla Quadreria formatasi tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 grazie alle donazioni di numerosi benefattori, era ubicata in sagrestia e, fin dalle origini, pensata e organizzata per essere aperta al pubblico.
Museo Duca di Martina – ore 10-13
UN’ESPLOSIONE D’ARTE
La manifestazione nella Villa Floridiana e nel Museo Duca di Martina si svolge in occasione della mostra SENZATOMICA, in corso a Castel Sant’Elmo. UN’ESPLOSIONE D’ARTE è un percorso che inizierà nel Parco dove i visitatori, accompagnati da un artista di strada e una ballerina, scopriranno angoli affascinanti e potranno assistere ad alcune performances: la rappresentazione di una favola di Basile, la lettura di poesie sul disarmo con accompagnamento musicale e una esibizione di musica e ballo sempre sul tema della pace. Al termine della passeggiata, sul grande prato, si svolgerà una festosa jam session prima di entrare nel Museo dove, alle ore 12, si potrà partecipare al laboratorio di origami Le mille Gru di Sakado, protagonista dell’antica arte di piegare la carta è la gru ispirata alla commuovente storia di Sadako Sasaki, una bambina vittima della bomba atomica. La gru simbolo di pace, di speranza e di amicizia ricorre anche nelle decorazione di alcuni vasi della collezione di porcellane orientali del Museo.
Museo Duca di Martina – ore 10- 13
Studenti … a lavoro!
Domenica 3 aprile saranno gli studenti del Liceo Armando Diaz di Ottaviano ad illustrare ai visitatori le diverse sezioni della collezione di arte orientale e occidentale del Museo Duca di Martina. Un percorso organizzato come un gioco a staffetta, per riconoscere e scoprire i bronzi cinesi, le lacche e i netsukè giapponesi, le porcellane Ming e Qing ma anche le porcellane di Capodimonte, le maioliche italiane e ispano-moresche, i vetri di Murano, gli smalti e gli avori gotici. L’attività didattica si svolge nell’ambito dei percorsi di “Alternanza Scuola – Lavoro”, con cui si intendono incrementare le capacità di orientamento nel futuro percorso di studi degli studenti. Il progetto è curato dai docenti dell’Istituto scolastico e dalla Direzione del museo con gli Assistenti del Servizio educativo.
Castel Sant’ Elmo – ore 10.30
Un avanzato esperimento di ingegneria militare
L’Istituto Italiano dei Castelli propone un visita guidata al forte di Sant’ Elmo, avanzato esperimento di ingegneria militare della prima metà del XVI secolo. Si tratta infatti di una poderosa fortezza stellare a sei punte, con sotterranei adibiti a gallerie di contromina e la piazza d’armi superiore dotata di artiglierie a lunga gittata. La difesa passiva del forte era basata su enormi spessori murari in tufo, poiché la parte inferiore del complesso fortificato fu ricavata scavando l’interno della collina. La difesa attiva era affidata a grandi casematte (che saranno visitabili) dotate di cannoniere in grado di consentire il tiro da diverse angolazioni. La visita condurrà i partecipanti alla scoperta degli aspetti tecnici-difensivi di questo straordinario esempio di architettura fortificata, unico al mondo per forma e soluzioni adottate. Feritoie, caditoie, ponti levatoi, fossati, rivellini, merli e merloni, bombarde e bombardiere: i visitatori saranno introdotti all’affascinante ed originale linguaggio che contraddistingue l’architettura militare dell’età moderna. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, 333 6853918 – castellicampania@virgilio.it – www.castcampania.it
Museo Archeologico di Eboli – dalle ore 9 alle ore 13
“Gli Strumenti della Guerra”
Proseguono gli incontri e le visite nel Museo Archeologico nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele con un percorso teso a presentare il mondo maschile e, nello specifico, quanto attiene la sfera della guerra che purtroppo ha sempre impegnato gli uomini nella difesa delle proprie supremazie. Nel contempo s’intende sottolineare la valenza simbolica degli strumenti in mostra che indicano l’appartenenza dei proprietari a gruppi eminenti all’interno delle comunità.
Oltre alle significative documentazioni del IV sec a.C. legate alla conclusione dell’avanzata delle genti dell’entroterra verso le ricche pianure costiere, si presentano anche attestazioni di altri periodi storici.
Il percorso sarà curato dal Servizio educativo del Museo.
Certosa di San Lorenzo, Padula – dalle ore 11.30 alle ore 13.00
Conversazione con l’artista MATTEO FRATERNO
Domenica 3 aprile 2016, l’artista Matteo Fraterno incontrerà il pubblico nella loggetta dell’appartamento del Priore per una conversazione sul tema dell’arte e sull’opera da lui creata per la Certosa, L’Albero del Priore, collocata al centro del grazioso giardino, prima del suo trasferimento in altra sede.
I lavori di Matteo Fraterno sono spesso incentrati sulla memoria storica e sul territorio inteso come sistema di interazione tra ambiente e abitanti, l’artista preleva dai luoghi esplorati durante le sue frequenti peregrinazioni culturali le emozioni e le visioni per un processo creativo complesso ed articolato. L’ installazione è stata realizzata per la Certosa di Padula e presentata lo scorso ottobre nell’ambito della mostra diffusa in tutta Italia, dal titolo L’albero della Cuccagna. Nutrimenti dell’arte, curata dal critico Achille Bonito Oliva, in occasione di EXPO 2015.
Museo Archeologico di Calatia, Maddaloni – dalle ore 9 alle ore 14
Alla scoperta della ceramica greca nei corredi delle tombe di Calatia
visite tematiche
La visita illustrerà la ceramica greca presente nei corredi di Calatia già dalla fine dell’VIII sec.a.C., simbolo di ricchezza e degli scambi commerciali con i coloni greci che si erano stanziati sulle coste della Campania. E’ un viaggio nel lusso delle aristocrazie con i raffinati vasi per bere e mescere il vino e i vasetti per unguenti e profumi.
Museo archeologico del Sannio Caudino, Montesarchio – ore 9-19
A casa di Europa. Le storie del cratere di Assteas
I visitatori potranno partecipare alle visite di approfondimento al museo ed alla mostra A casa di Europ., Le storie del cratere di Asstea. L’esposizione, nella torre vicino al museo, presenta al pubblico il cratere a figure rosse di IV sec. a.C. che porta la firma di Assteas, al termine del percorso un’affascinante ricostruzione multimediale racconta il mito di Europa raffigurato sul vaso.
Museo Archeologico dell’Agro Atellano, Succivo dalle ore 14 alle ore 19
Nel corso del pomeriggio di domenica, i visitatori potranno partecipare alle visite tematiche dedicate alla raccolta di vasi provenienti da Frignano e confluiti nella collezione Pagano, i manufatti rappresentano una testimonianza della produzione ceramica a figure rosse campana che si afferma dal IV sec. a.C.
Anfiteatro campano, Santa Maria Capua Vetere
ore 12 e ore 16.30
Capys, il mitico fondatore di Capua
Domenica 3 aprile saranno proposte al pubblico due visite guidate alla scoperta dell’ Anfiteatro campano, con un approfondimento dedicato a Capys, il mitico fondatore di Capua. Le visite si svolgono in collaborazione con il consorzio arte’m net. Partenza fissa dalla biglietteria dell’anfiteatro campano