TUFINO- Al fianco delle persone in difficoltà, pensando sia ai bisogni materiali che a quelli dello spirito. E’ l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Tufino che, attraverso l’assessorato alle Politiche sociali diretto da Felicia Di Mauro, ha appena approvato due importanti progetti che guardano proprio agli interessi delle persone e delle famiglie meno fortunate. L’ente tufinese ha infatti stipulato due protocolli d’intesa con altrettante associazioni a scopo benefico. Il primo ha sigliato ‘l’alleanza’ tra Comune e la Caritas (che a Tufino ha sede in piazza Gragnano), e la creazione di un “tavolo di solidarietà sociale”al fine di creare una capillare e proficua rete di interventi diretti a quei nuclei familiari già seguiti dall’assessorato alle politiche sociali e bisognosi di una assistenza materiale incisiva. Obiettivo del Comune di Tufino e della Caritas cittadina è quello di sviluppare una rete di servizi alla persona, al fine di tutelare le condizioni di vita delle fasce deboli e di avviare un lavoro di concertazione e di collaborazione al fine di condividere, programmare e realizzare interventi integrati di sostegno sociale a favore delle persone e delle famiglie più fragili e vulnerabili, per contrastare il fenomeno della povertà e le forme di esclusione sociale. Il secondo protocollo d’intesa è stato invece sottoscritto dall’ente con l’associazione Polaris di Roccarainola, che si occupa di offrire servizi di sostegno psicologico alle persone che ne abbiano bisogno. L’associazione fornirà i propri servizi a titolo gratuito presso uno sportello d’ascolto messo a disposizione in uno dei propri locali dal Comune. Il protocollo d’intesa è finalizzato a fronteggiare possibili situazioni di disagio psicologico, al fine di fornire un più adeguato aiuto alle persone più fragili e vulnerabili attraverso interventi integrati e coordinati. “Due iniziative importanti- spiega l’assessore alle Politiche sociali Felicia Di Mauro-. La nostra amministrazione vuole, attraverso i due protocollo d’intesa, garantire la più ampia assistenza ai cittadini. Sia assistendoli materialmente, quando vi siano condizioni di bisogno, sia garantendo quegli strumenti che consentano di raggiungere un grado di serenità per fronteggiare le difficoltà e le sofferenze”.