NOLA- Tecnici della Gori aggrediti o semplicemente ‘osteggiati’ da utenti che vogliono impedire la lettura dei contatori dell’acqua. Sono stati già segnalati diversi episodi, anche nel Nolano, di operatori della società che gestisce il servizio idrico in 76 comuni dell’Ato 3 Sarnese Vesuviano: alcuni persone avrebbero fisicamente impedito agli operatori di svolgere il servizio, commettendo così un reato. In alcuni casi, i lavoratori della Gori sono stati picchiati. Per questo la stessa società ha diramato una nota chiedendo di fatto di fare entrare i tecnici, di consentire la lettura del contatore, ma di fidarsi solo di chi mostra il tesserino identificativo e non dei malintenzionati che pure girano.
“Il rilevamento della lettura del contatore, oltre ad essere un dovere per l’utenza, rappresenta l’opportunità di evitare in bolletta il conguaglio dei volumi erogati, come accade in assenza di misurazioni per lunghi periodi. Per intensificare tale attività ed evitare, quindi, i conguagli, Gori ha incrementato il numero di operatori che effettuano la lettura dei contatori, dotandoli di strumentazioni tecnologiche utili ad un rilevamento preciso e tempestivo. La lettura del misuratore, effettuata con costanza, consente anche di riscontrare eventuali anomalie (guasti o perdite) e, in tal caso, di intervenire con tempestività. Gori, pertanto, nell’esclusivo interesse degli utenti, invita a non osteggiare le operazioni di lettura da parte del personale dell’azienda”.