NAPOLI- – Il candidato sindaco per il centrosinistra a Napoli sarà Valeria Valente. “Napoli ha scelto di guardare avanti con una nuova classe dirigente. Grazie a tutti i cittadini. E ora tutti insieme nel centrosinistra per tornare al governo della città”, ha detto la Valente annunciando la sua vittoria alle primarie del centrosinistra nella città partenopea. La Valente ha vinto con il 43,7% delle preferenze, battendo per un soffio l’ex sindaco di Napoli ed ex governatore della Campania Antonio Bassolino, rimasto fermo al 42,2%. “Ho dato un contributo alla battaglia per la partecipazione, con passione e caparbietà, con tutte le mie forze. Spetta a chi ha vinto compito di andare avanti”. Lo ha detto Antonio Bassolino riconoscendo la vittoria di Valeria Valente. “Auguri di buon lavoro e continuiamo la battaglia per Napoli”. Per quanto riguarda l’affluenza a Napoli il numero di votanti alle 18 aveva già superato sia quello complessivo raggiunto, sempre in città, nelle primarie della scorsa primavera per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione Campania, sia quello delle “parlamentarie” del 2012. Alle 18 avevano votato 23.000 persone contro i 16.308 votanti rilevati alla chiusura delle urne nelle primarie per le regionali quando a sfidarsi furono l’attuale governatore, Vincenzo De Luca, e Andrea Cozzolino. Nelle “parlamentarie” del 2012, a Napoli avevano votato in tutto 20.010 elettori. Vicina appare anche la soglia raggiunta in città per le primarie nazionali del 2013, quando a votare andarono in 24.327, mentre lontano appare il tetto dei 45.022 registrato nelle primarie del 2011 per la scelta del candidato a sindaco di Napoli fra Andrea Cozzolino e Umberto Ranieri, primarie che furono poi annullate per varie irregolarità. Per evitare il rischio di irregolarità in queste primarie è comparsa anche la tecnologia digitale: i presidenti dei 78 seggi sono stati dotati di un tablet con un’apposita app che registra il nome dei votanti e lo trasferisce a un “database”: in questo modo, dopo aver votato una volta, è impossibile “replicare” il voto in un’altra sezione. Ma per un problema di connessione a Internet per una diecina di sezioni alla fine si è deciso di tornare al “supporto cartaceo”. Qualche polemica nel quartiere Soccavo, dove è stato sostituito il presidente del seggio perché sostenitore di Bassolino.
Le primarie del Partito democratico si sono svolte anche a Roma (dove ha vinto Roberto Giachetti), a Trieste (si è affermato Cosolini, sindaco uscente), Benevento, dove Raffaele Del Vecchio, vicesindaco uscente, ha avuto la meglio. A Grosseto vince Lorenzo Mascagni, a Bolzano le primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco sono state vinte da Renzo Caramaschi, ex general manager del municipio.