NOLA- Giglio ridicolizzato in diretta nazionale. Addirittura definito “La grande bruttezza” nonostante porti la firma del grande artista Mimmo Paladino e sia stato costruito da una delle piĂą antiche e abili botteghe nolane. E’ avvenuto ieri nel corso di “Quelli che il calcio” su Rai Due. Per la rubrica “La grande bruttezza” il conduttore Nicola Savino si è collegato con Lecce, largo Santa Croce, e qui, nella bellissima piazza barocca, il professor Francesco Bonami ha “fatto a pezzi” l’albero della cuccagna di Mimmo Paladino, opera chiaramente ispirata alla macchina da festa di Nola e costruita presso una bottega nolana. “Questo è un albero della cuccagna senza salami ma con i numeri- ha ironizzato il critico d’arte-, e non è neanche l’opera piĂą brutta di Paladino”. Il “giglio” blu di Paladino, scultore che nel 2014 firmò il rivestimento del giglio del Panettiere, è stato allestito a Lecce il 6 febbraio scorso ed è stato salutato con entusiasmo e legittimo orgoglio a Nola,  che ha visto un’opera ispirata alla propria tradizione in uno dei luoghi piĂą belli del Sud Italia. Peccato che Bonami, Nicola Savino e la Gialappa’s band non fossero altrettanto convinti della sua bellezza. Ecco il video del collegamento: