CASTELLO DI CISTERNA- Tre arresti per camorra. Li hanno eseguiti i carabinieri di Castello di Cisterna su disposizione della Direzione distrettuale antimafia, le accuse nei confronti degli arrestati sono di detenzione di esplosivi ed armi aggravati dal fine di agevolare il gruppo “Barbato”, sodalizio camorristico, e spaccio di droga. Gli arresti sono arrivati al culmine delle indagini sul gruppo Barbato di Afragola, ritenuto una costola del clan Moccua, da sempre dominante in quel territorio. A dicembre scorso c’era già stata una sentenza del gup di Napoli che portò alla condanna di n numerosi esponenti del sodalizio, i tre arrestati secondo le indagini avevano in cantina un bunker in cui nascondevano droga, armi ed esplosivi, questi ultimi usati in raid contro imprenditori per intimidirli. In manette sono finiti Maria Bizzarro, Carlo Bizzarro e Giuseppe Sasso detto ‘ nennillo, considerato dagli inquirenti uno dei più influenti del gruppo Barbato, nonostante abbia solo venti anni.