I furbetti di bus e metro, ovvero quelli che prendono i mezzi pubblici senza pagare, vanno incontro a multe salate. Lo prevede la bozza del decreto sui servizi pubblici locali, che dedica diversi articoli al Tpl. Per contrastare l’evasione nel settore del trasporto pubblico locale chi non ‘striscia’ il titolo di viaggio va incontro a una sanzione pecuniaria da definire con legge regionale e dove la legge manca, si legge nella bozza, la multa “è pari a 60 volte il valore del biglietto ordinario e comunque non superiore a 200 euro”.
Il biglietto per il bus va strisciato a ogni corsa. Il testo della bozza non è quello definitivo, manca ancora la ‘bollinatura’, ma se la misura sarĂ confermata si tratterebbe di una novitĂ , visto che oggi in tante realtĂ abbonati o quanti acquistano titoli di viaggio a tempo non devono convalidarlo ogni volta. La misura servirebbe a generalizzare il controllo a vista, introducendo un deterrente all’evasione nel settore. (ansa)