POZZUOLI- I carabinieri di Pozzuoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli a carico di Umberto Reazione, 28 anni, ritenuto responsabile di una rapina e di un furto. I militari dell’Arma l’hanno identificato grazie a comparazione di materiale biologico rilevato durante i sopralluoghi dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche di Napoli in un casco e in un mozzicone di sigaretta, tracce biologiche che grazie a comparazione effettettuata dal ris di Roma hanno dato un nome e cognome al rapinatore. L’uomo sarebbe responsabile di una rapina a mano armata consumata il 17 settembre 2014 in un minimarket di Pozzuoli, durante la quale, con la minaccia di una pistola e dopo aver immobilizzato la cassiera Reazione si era impossessato di 200 euro. Poi alla reazione del proprietario accorso in difesa della cassiera, gli aveva lanciato in faccia il suo casco. L’arrestato sarebbe anche responsabile del furto di 7 personal computer, 8 monitor e vario materiale informatico nella casa comunale di Pozzuoli, furto che era stato perpetrato il 19 settembre 2014. A incastrare l’uomo, in questo caso, è stato un mozzicone di sigaretta lasciato sul pavimento.