NOLA- Sei ore di sciopero per i dipendenti di ex Circumvesuviana, ex Sepsa ed ex Mcne , aziende di trasporto locale da anni alle prese con problematiche pesanti. Martedì 15 dicembre i lavoratori che oggi fanno parte di Eav Srl si asterranno dal lavoro per protestare contro problemi che denunciano da mesi e che toccano da vicino la loro qualità di vita, quelli delle turnazioni stressanti, del controllo dei ticket di viaggio e dei cosiddetti ‘inidonei’, dipendenti che rifiutano di diventare capitreno esibendo certificati di inidoneità. Queste tematiche sono state affrontate anche nel corso di incontri validi come procedura di raffreddamento e conciliazione, tenuti a novembre per evitare, così come previsto dalla legge, il ricorso allo sciopero. Tentativi andati a vuoto perché, lamentano i rappresentanti del sindacato Orsa che ha indetto lo sciopero, la Prefettura di Napoli non ha ritenuto opportuno effettuare, su tali problematiche, le procedure di conciliazione”. Sulla base di queste premesse, si preannuncia un martedì di fuoco per i pendolari e i turisti che raggiungono Napoli, Pompei, Ercolano, Sorrento in questo periodo di festività natalizie. Lo sciopero di 4 ore riguarda Il personale del settore ferroviario dell’Eav S.r.l. il 15 dicembre: per le linee ferroviarie ex Circumvesuviana, ex Sepsa ed ex Mcne dalle ore 17.40 alle ore 21.40 per il personale dell’esercizio e due ore a fine turno per il personale impiegatizio e per quello degli impianti fissi.