MARIGLIANO- Chiede il pizzo in un cantiere di Marigliano per conto degli “amici appena usciti di galera”. Per questo un uomo residente a Brusciano è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna su ordine della direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’accusa è di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Le indagini sono partite da un episodio verificatosi nel febbraio del 2014 quando l’arrestato chiese ad un imprenditore che aveva un cantiere a Marigliano di pagare una tangente su richiesta degli “amici da poco usciti di galera”. Lo stesso cantiere alcuni anni fa era già finito nelle mire degli esattori della camorra poi denunciati dallo stesso imprenditore che fece arrestare e processare un affiliato del clan Sapio, attivo allora nel Nolano- Mariglianese. Secondo la dda questo tentativo di estorcere denaro in un cantiere dimostra l’evoluzione degli scenari criminali nella zona di Marigliano ed hinterland in cui diverse compagini camorriste si sono date il cambio negli anni.