TORRE ANNUNZIATA –  La chiusura della sede Inps di Torre Annunziata e il suo accorpamento con la sede di Torre del Greco è un classico esempio di come gli interventi di Spending Review continuino ad essere pensati a spese e a svantaggio dei contribuenti”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia, nelle sue osservazioni a margine dell’audizione del presidente dell’Inps, Tito Boeri, in Commissione Parlamentare di controllo sulle AttivitĂ degli Enti Gestori di Forme obbligatorie di Previdenza e assistenza sociale. Puglia ha sottolineato che la chiusura della sede Inps di Torre Annunziata è stata pensata “ascoltando i soli rappresentanti dei lavoratori e non l’utenza”. “I cittadini di Torre Annunziata – ha dichiarato il senatore M5S – per raggiungere la nuova sede devono spostarsi con mezzi propri oppure, nel caso di persone anziane, devono sperare di avere sempre un parente disponibile che li accompagni. L’altra possibilità è rappresentata dai patronati, gestiti da quegli stessi sindacati che hanno firmato l’accordo per la chiusura della sede Inps di Torre Annunziata. Potrebbe, in tal caso, ipotizzarsi anche un conflitto di interessi?”. “Si tenga conto – ha chiesto il senatore Puglia – della proposta del sindaco di Torre Annunziata “che ha messo a disposizione dell’Inps, gratuitamente, una sede del Comune, dove poter istituire degli sportelli per i residenti. Proposta che, al momento, non ha avuto alcun riscontro”.