MARIGLIANELLA –  “Per la bonifica dell’Agrimonda di Mariglianella un ulteriore inspiegabile ritardo, dopo aver atteso giĂ 20 anni. Ci hanno sempre detto che quella bomba ambientale non è stata disinnescata per mancanza di fondi. Ora che ci sono perchè si aspetta ancora?”: è quanto ha denunciato il parlamentare di Forza Italia, Paolo Russo attraverso un’interrogazione indirizzata al ministero dell’Ambiente. Il deputato FI chiede chiarezza rispetto all’iter dei lavori che sarebbero dovuti partire il 14 giugno e che ad oggi non sono stati ancora avviati.“Vogliamo conoscere il motivo per il quale – spiega Russo – dalla scadenza dell’avviso pubblico fissata per il 4 maggio non si è saputo piĂą nulla. Eppure, secondo quanto previsto dal cronoprogramma della Regione Campania, l’apertura del cantiere sarebbe dovuta avvenire 40 giorni dopo”. “Si tratta – incalza il deputato – di una vicenda sconcertante che getta nella sgomento un’intera comunitĂ che, dopo aver atteso 20 anni per la bonifica dell’ex deposito di fitofarmaci distrutto da un incendio nel 1995, aveva tirato un sospiro di sollievo”. “Il ministero non può restare a guardare e – dice poi il parlamentare FI – ha il dovere di fare luce visto che ha stanziato oltre un milione di euro”. “Non vorremmo – conclude Paolo Russo – vedere vanificati tutti gli sforzi prodotti, a cominciare dal lavoro effettuato dalla commissione parlamentare d’inchiesta dei ciclo dei rifiuti che, nel 2006, favorì l’inserimento dell’Agrimonda nel sito di interesse nazionale “Litorale Domizio Flegreo ed Agro Aversano”  spianando la strada, nel 2012, alle risorse del ministero cui si aggiunsero quelle della Regione che avviò il bando”.