NOLA- L’ospedale di Nola perde acqua dal soffitto. La denuncia arriva dai sindacalisti dell’Fsi (federazione sindacati indipendenti) che denunciano le condizioni del reparto vigilanza del nosocomio di via Dell’Amicizia. Le organizzazioni sindacali hanno denunciato, con una missiva inviata ai vertici dell’azienda sanitaria, “l’enorme difficoltà operativa e lavorativa, degli operatori al servizio di vigilanza dell’ingresso del pronto soccorso”. Un servizio importantissimo soprattutto di notte, quando è più facile che presso il reparto dedicato alle emergenze giungano malintenzionati. Gli operatori della vigilanza, denuncia l’Fsi, lavorano “in un luogo lontanissimo dai minimi standard” : mancanza d’acqua corrente, perdite d’acqua dal soffitto, sistema elettrico pericoloso, linea telefonica difettose sono solo alcuni dei problemi riscontrati. A questi, si aggiunge, nelle lagnanze del sindacato, il problema della sosta selvaggia presso il cancello principale di accesso e uscita dal pronto soccorso. Finora a cercare di far desistere dal parcheggio selvaggio, che ostacola il passaggio, sono state delle fioriere che, sottolineano i rappresentanti sindacali, “si sono dimostrate non efficaci”. Per questo l’Fsi ha chiesto che vengano installati dissuasori in ferro e fissi che terranno lontani i conducenti incivili, ulteriore piaga per l’ospedale nolano.