NOLA – Nuovo preoccupante episodio di guida in stato d’ebbrezza sull’autostrada A16 Napoli-Bari all’altezza del casello di Nola. Questa volta a finire nei guai è stato S.G. 39enne di Acerra, al quale gli agenti della polizia stradale di Avellino Ovest hanno rilevato un tasso alcolemico di ben cinque volte superiore al limite consentito. Nel pomeriggio di ieri gli agenti, nel corso del normale servizio di vigilanza lungo l’arteria autostradale, notavano un furgone fermo lungo la corsia di emergenza con il 39enne che chiedeva soccorso per aver forato 2 pneumatici. I poliziotti, immediatamente, constatavano che la persona emanava un forte alito vinoso e che la foratura degli pneumatici era dovuta sicuramente all’impatto contro la carreggiata, impatto dovuto proprio al suo stato di alterazione. Dopo un primo riscontro con il precursore, l’uomo è stato sottoposto alla prova con etilometro omologato e qui i risultati non hanno lasciato dubbi: lo stato d’ebbrezza era di 2,57 g/I, quindi oltre cinque volte sopra il limite consentito . La violazione si inserisce nella terza fascia – quella più “alta” – per chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/I. Oltre alla denuncia penale e al ritiro della patente, all’uomo è stata anche tolta la disponibilità del furgone.