CASERTA- Ventinove lavoratori “in nero” e sanzioni amministrative per svariate decine di migliaia di euro: è il bilancio di un servizio anti caporalato eseguito nel Casertano dalle forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale) e dall’ispettorato del Lavoro. Passati al setaccio i terreni agricoli tra Villa Literno, Cancello Arnone, Sessa Aurunca, Santa Maria la Fossa e Sparanise. Controllate 12 aziende agricole e 88 operai, prevalentemente bulgari e romeni. (Ansa)