CICCIANO- Controlli dell’Arpac in tre aree ‘a rischio’ per la presenza di rifiuti di ogni tipo. L’agenzia per l’ambiente ordina al Comune di Cicciano di trovare una soluzione e bonificare le aree. Nei giorni scorsi, i tecnici dell’Arpac di Tufino hanno effettuato un sopralluogo a Cicciano, su sollecitazione delle associazioni “Comitato per la Difesa dell’Agro nolano”, “Federazione Assocampania Felix” ed associazione “Il Movimento”. Il controllo, effettuato lo scorso 28 luglio, ha riguardato in particolare via Serraglio, Strada vicinale Maisi, via Del Clanio. Nei tre siti l’Agenzia regionale per l’ambiente ha rinvenuto rifiuti di ogni tipo. In via Serraglio, all’altezza della rampa stradale in cui insiste l’alveo Avella, sono presenti cumuli di rifiuti pericolosii o non, secondo quanto verbalizzato; nella Strada Vicinale Maisi, all’altezza dell’alveo Sasso, sono presenti cumuli di rifiuti urbani pericolosi e provenienti da attività di demolizione e costruzione. Infine in via Del Clanio i tecnici Arpac hanno evidenziato la presenza, all’altezza dell’Alveo Roccarainola, di cumuli di rifiuti urbani, pericolosi e non. L’Arpac dopo avere preso atto della situazione, ha ‘strigliato’ il Comune di Cicciano evidenziando che “rispetto al sopralluogo del 18 sdettembre 2013 nulla è cambiato” tranne per un fondo privato oggi recintato e privo di rifiuti. “Si ritiene opportuno- si legge nella nota inviata alle associazioni- in primis provvedere a mettere in sicurezza i cumuli per eliminare l’eventuale rischio per la salute pubblica, dovuto peraltro alla presenza presumibilmente di materiale contenente amianto. Inoltre si ritiene che il soggetto obbligato (il sindaco pro tempore) mediante ditta autorizzata proceda alla separazione dei rifiuti presenti ed alla classificazione e smaltimento”.
