CIMITILE – (Nello Lauro) Diciotto decreti di perquisizione locale e personale. Sono state effettuate durante la giornata di ieri nei confronti di altrettante persone tra le quali due sindaci del Casertano, un commercialista, dirigenti e impiegati di regione e comuni, amministratori di società ma anche l’ex assessore (attuale consigliere) regionale Pasquale Sommese e un suo stretto collaboratore.
Le perquisizioni si inseriscono nell’ambito di una inchiesta della Procura di Napoli supportata dalle indagini nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli , in collaborazione con i carabinieri di Caserta. Una inchiesta da cui “è emersa – si legge nell’atto della procura di Napoli firmata da dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dai sostituti Maurizio Giordano, Alessandro D’Alessio, Luigi Landolfi e Gloria Sanseverino. – l’esistenza di un gruppo di persone che, avvalendosi di precisi collegamenti con gli appartenenti alla criminalità organizzata, con i politici locali e con i funzionari infedeli di talune municipalità casertane e napoletane, ha, quale obiettivo precipuo, il condizionamento e la successiva assegnazione, in favore di imprese compiacenti, di appalti pubblici”.
L’appalto a Cicciano – Il coinvolgimento nella inchiesta del consigliere regionale Sommese è relativo ai “lavori di ristrutturazione finalizzati al risparmio energetico e all’ attrattività degli spazi necessari per incrementare la qualità delle infrastrutture scolastiche dell’Istituto “Enrico Medi” del Comune di Cicciano”. Secondo i magistrati sussisterebbero “gravi indizi in ordine ad una presunta turbativa d’asta al fine di affidare i lavori a una società di Brusciano”. Le indagini hanno fatto emergere che anche questa gara di appalto sarebbe stata pilotata grazie all’intervento del collaboratore di Sommese e di un’altra persona che avrebbero condizionato la scelta dei componenti della commissione esaminatrice degli atti di gara.
Pasquale Sommese – Il nome dell’attuale consigliere regionale Ncd Pasquale Sommese appare nella parte dell’inchiesta relativa agli appalti per “l’affidamento del servizio di direzione, misurazione e contabilità, assistenza al collaudo nonché coordinamento sicurezza in fase di esecuzione dei lavori e per l’affidamento dei lavori. inerenti l’intervento “Le Porte dei Parchi” – Comuni di Francolise – Alife – Rocca d’Evandro – Calvi Risorta”. “In tale contesto generale, sono emerse le figure di Pasquale Sommese e un suo fidato collaboratore, che intervengono – si legge – come referenti di due società per garantire il finanziamento con fondi regionali delle opere pubbliche progettate da una società napoletana”.
Tra gli altri appalti finiti sotto la lente della Procura, anche altri relativi a lavori svolti a Santa Maria Capua Vetere, Piedimonte Matese, Riardo, Casoria.